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Attualità ufologica al telefono
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Fra le segnalazioni di osservazioni di presunti UFO raccolte nelle ultime settimane, ne riportiamo tre.
Intorno alle 4 di notte del 9 ottobre, una palla di fuoco di piccole dimensioni (circa 80 centimetri) è stata vista scendere lentamente e silenziosa dal cielo fin quasi ad atterrare sul terrazzo di una donna a Forlì, dove sarebbe anche rimasta una macchia dopo la sparizione della strana luce, pochi minuti dopo. [Il Resto del Carlino, edizione Forlì, 10 ottobre; collaborazione Renzo Cabassi e Massimo Teodorani].
La sera dello stesso giorno, poco dopo le 21, una casalinga di La Loggia (Torino) ha osservato con stupore e spavento dal suo balcone una forte luce bianca tonda, grande quanto la luna piena, che sembrava avvicinarsi dal cielo, e che improvvisamente si è girata verso l'alto, presentandosi di taglio ma evidenziando sotto un cono rosso infuocato; dopo pochi secondi il tutto è decollato velocissimo scomparendo dietro una nube. [Segnalazione del testimone al CISU].
Poco prima dell'una di notte del 12 ottobre, due coniugi in auto nei pressi di Argelato (Bologna) si sono visti affiancati da un oggetto rotondo luminoso che ruotava in maniera ellittica in senso orario ed emanava una forte e strana luce. Dopo un inseguimento durato 15 chilometri, l'oggetto si è allontanato, lasciando i testimoni terrorizzati. [Questionario CISU compilato dai testimoni; intervista di Maurizio Morini].
Altre segnalazioni di avvistamenti sono giunte dalle province di Milano, Modena e Pescara. Si cercano altri testimoni.
E in varie località della regione emiliana sono apparse nei giorni scorsi strane tracce nell'erba.
Un cerchio del diametro di una decina di metri, nel quale l'erba risultava scurita, è stato trovato il 15 ottobre in un podere nelle campagne di Reda (Ravenna). L'erba non risultava peraltro bruciata ma annerita da una sostanza scura, depositata sopra. [Il Resto del Carlino, edizione Forlì, 16 ottobre; collaborazione di Renzo Cabassi, Roberto Labanti e Massimo Teodorani].
Una traccia analoga era già apparsa il 13 ottobre a Zola (Bologna): un deposito nero di consistenza cremosa e palpabile, senza alcuna bruciatura o danno alla vegetazione, è stato trovato nel prato di una villetta, anche se la forma dell'impronta non è proprio circolare ma - vista dall'alto - somigliava piuttosto ad un lungo punto interrogativo seguito da due punti di sospensione. [Il Resto del Carlino, edizione Bologna, 18 ottobre; collaborazione di Renzo Cabassi e Roberto Labanti].
La terza serie di tracce è stata infine rinvenuta nel prato di un'azienda a Castelfranco Emilia (Modena), dove lunedì 16 ottobre sono stati trovati due cerchi apparentemente bruciacchiati e ben delineati sull'erba. [Il Resto del Carlino, edizione Modena, 17 ottobre; collaborazione di Roberto Labanti].
Proprio la presenza della sostanza nerastra è stata la chiave per individuare la natura delle tracce, dovute alla presenza di un particolare tipo di funghi (i micromiceti), i quali presentano delle vescicole piene di spore che (al minimo contatto) scoppiano rilasciando una specie di caligine nerastra, tra l'altro tossica. La tipica disposizione circolare genera quindi proprio delle tracce a forma di anello, che la tradizione popolare ha sempre considerato soprannaturali e chiamato anelli delle fate o delle streghe . [Il Resto del Carlino, edizione Bologna, 18 ottobre; collaborazione di Renzo Cabassi].
Hanno raggiunto quota 10.000 i ritagli di giornale raccolti per il CISU dall'Eco della Stampa in dieci anni di abbonamento.
Dal novembre 1990 il Centro Italiano Studi Ufologici è infatti abbonato al servizio di controllo dei giornali e delle riviste italiani offerto dalla migliore agenzia specializzata in questo argomento fin dal 1901: una risorsa unica per il controllo di quanto pubblicato su specifici argomenti dalla stampa italiana.
Quello del CISU è il più lungo abbonamento mai fatto nel nostro paese sugli UFO (in passato ve ne furono altri, da un facoltoso appassionato negli anni '60 e da un'associazione ufologica per pochi mesi nel '79), e per la prima volta è stato coperto un intero decennio, raccogliendo una massa di dati utili non solo per venire a conoscenza di casistica locale, ma anche per monitorare come l'argomento è stato trattato dai mass media. Questi dati saranno infatti analizzati nell'ambito di una tesi di laurea in sociologia della conoscenza, dedicata all'argomento ufologico, presso l'Università di Torino.
La questione ufologica approda nuovamente in teatro, questa volta a Milano,ad opera del critico, artista e regista bolognese Marcello Pecchioli che ha organizzato un ciclo di incontri e manifestazioni intitolato Progetto EBE - Alien Mission, il cui filo conduttore è l'idea che "ufologia, fantascienza e scienza rappresentino tre versanti di una costruzione semantica del mondo che è anche un mix culturale interessante e inedito".
Il ciclo prevede conferenze-dibattito, una mostra, proiezioni cinematografiche e rappresentazioni teatrali ispirate all'argomento ufologico, con ingresso a pagamento.
[Segnalazioni di Lello Cassano e Marcello Pecchioli]
In redazione:
Hanno collaborato a questa edizione:
Renzo Cabassi, Lello Cassano, Roberto Labanti, Maurizio Morini, Marcello Pecchioli, Massimo Teodorani
Edoardo Russo.
Per segnalare notizie o avvistamenti, per chiedere informazioni su attività
e pubblicazioni del C.I.S.U., o per richiedere materiale informativo sulla
rivista UFO (che è distribuita nelle Librerie Feltrinelli in
tutta Italia o per abbonamento postale), potete lasciare un messaggio con
nome, indirizzo, numero di telefono e motivo della chiamata dopo il segnale
acustico, oppure chiamare la segreteria del Centro, allo (011) 329.02.79, oppure
mandare un fax al numero (011) 54.50.33, oppure ancora scrivere al C.I.S.U.,
casella postale 82, 10100 Torino o mandare un messaggio di posta elettronica
a: cisu@ufo.it
In caso di avvistamenti, garantiamo ai testimoni la massima riservatezza,
ma non verranno prese in considerazione segnalazioni anonime.