Servizio UFOTEL
Attualità ufologica al telefono
| |
(011)
54.52.94 Servizio UFOTEL Attualità ufologica al telefono |
|
 |
||
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Un contadino di Montecastrilli (Terni), mentre stava effettuando dei rilievi fotografici sui confini di alcuni campi, ha visto in cielo uno strano oggetto rotondo ed è riuscito a immortalare una palla nera con una scia biancastra [Il Corriere dell'Umbria, edizione Terni, 23 aprile; collaborazione di Massimo Valloscuro].
Ha avuto una certa risonanza sui mass media italiani la notizia che il cantautore romano Antonello Venditti avrebbe visto un UFO nel 1958 o nel '59, quando era un ragazzino, mentre si trovava insieme alla madre in un parco di Roma. L'oggetto, a forma di cactus, verde con sotto una cupola gialla e degli oblò, sarebbe stato osservato in pieno giorno, per meno di un minuto, a bassa quota da numerose altre persone e ne sarebbe caduta a terra una sostanza simile a manna, che secondo la madre sarebbe stato silicio [Il Tempo, Il Giornale, Il Mattino e altri quotidiani, 21 aprile; Ufoitalia, 21 aprile; collaborazione di Renzo Cabassi, Gildo Personè, Goffredo Pierpaoli e Paolo Toselli].
In realtà, anche se quasi nessun giornale lo ha riferito, la testimonianza di Venditti costituiva lo scoop di Maurizio Baiata, in copertina al primo numero di Stargate, la nuova rivista delle edizioni Futuro in edicola da pochi giorni.
Il National Institute for Discovery Science (NIDS) ha diffuso alcuni dati circa le segnalazioni UFO raccolte tramite la propria linea telefonica, dopo averne diffuso gli estremi a tutte le stazioni di polizia ed alcuni mass media in tutti gli Stati Uniti, con la richiesta di rimbalzare le testimonianze pervenute.
Nei primi mesi di attivazione del servizio, da settembre dello scorso anno, sono pervenute 308 notizie di avvistamenti, per la maggior parte recenti: il 42% avevano più di un testimone, il 19% avvenuti di giorno, il 71% durati più di un minuto, il 36% da meno di 200 metri di distanza; circa l'aspetto, il 19% degli oggetti osservati erano triangolari, l'11% dischi, il 10% cilindrici, il 7% ovali e il 34% circolari; il 44% era in movimento lento e il 9% immobile; il 22% erano di grandi dimensioni [comunicato stampa NIDS, 20 aprile].
Il NIDS è un'organizzazione creata e sovvenzionata da un miliardario americano per lo studio scientifico degli UFO e di altri fenomeni anomali. Nel 1976 era stato il CUFOS (Center for UFO Studies) del professor Hynek ad attivare una linea telefonica riservata alle forze di polizia americane, per trasmettere le segnalazioni UFO da loro raccolte, ma l'iniziativa era poi cessata dopo alcuni anni per problemi economici.
Il consueto riepilogo annuale della casistica UFO in Canada mostra un incremento di oltre il 30% degli avvistamenti nel 1999 rispetto all'anno precedente. Lo ha rivelato l'astronomo e ufologo canadese Chris Rutkowski, presentando i 259 casi raccolti dalla dozzina di associazioni ufologiche del suo paese nel corso dell'anno passato.
Il tipico UFO canadese del '99 è una luce bianca o arancione nel cielo dopo le ore 22, vista da due persone per diversi minuti. Ma non mancano forme più strutturate e dinamiche anche complesse. Fra i testimoni, piloti, poliziotti ed altre persone con capacità osservative e di giudizio ragionevolmente buone. Fra i casi rimasti non identificati: una luce in movimento erratico osservata da un ufficiale dell'Aeronautica; un inseguimento da parte di un triangolo volante; due sfere arancioni che giocavano fra loro [comunicato stampa di Chris Rutkowski, 25 aprile].
Come più volte annunciato, sabato 29 aprile si terrà ad Arezzo il 15' Convegno nazionale di ufologia, organizzato dal Centro Italiano Studi Ufologici come seminario riservato agli iscritti, sulle problematiche relative a L'indagine sugli avvistamenti UFO.
La sera dello stesso giorno, sempre ad Arezzo, presso la Sala del Bastione di Santo Spirito si terrà alle ore 21 una conferenza-dibattito di presentazione al pubblico dei due nuovi libri curati dal CISU per le Edizioni UPIAR: quello di Giuseppe Stilo, sulla grande ondata di dischi volanti in Italia nel 1950, e quello del fisico americano Richard Haines sulla misteriosa scomparsa di un aereo in Australia dopo aver segnalato di aver visto un UFO.
Domenica 30 si terrà, sempre ad Arezzo, l'annuale assemblea degli iscritti al Centro Italiano Studi Ufologici, per l'approvazione dei bilanci.
In redazione:
Hanno collaborato a questa edizione:
Renzo Cabassi, Gildo Personè, Goffredo Pierpaoli,
Paolo Toselli, Massimo Valloscuro
Edoardo Russo.
Per segnalare notizie o avvistamenti, per chiedere informazioni su attività
e pubblicazioni del C.I.S.U., o per richiedere materiale informativo sulla
rivista UFO (che è distribuita nelle Librerie Feltrinelli in
tutta Italia o per abbonamento postale), potete lasciare un messaggio con
nome, indirizzo, numero di telefono e motivo della chiamata dopo il segnale
acustico, oppure chiamare la segreteria del Centro, allo (011) 329.02.79, oppure
mandare un fax al numero (011) 54.50.33, oppure ancora scrivere al C.I.S.U.,
casella postale 82, 10100 Torino o mandare un messaggio di posta elettronica
a: cisu@ufo.it
In caso di avvistamenti, garantiamo ai testimoni la massima riservatezza,
ma non verranno prese in considerazione segnalazioni anonime.