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Una palla luminosa vista da centinaia di persone ha scatenato l'allarme in una vasta area dell'Italia centrale intorno alle ore 21 del 31 luglio.
Le testimonianze sono giunte da Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia, e si riferiscono perlopiù a una scia luminosa vista scendere dal cielo, anche se le descrizioni variano circa le dimensioni, il colore (rosso, verde o anche azzurro) e la presenza di un oggetto circolare.
I testimoni hanno intasato i centralini delle capitanerie di porto, della guardia costiera, dei carabinieri e dei giornali. Pensando che si potesse trattare di uno o più razzi di segnalazione, lanciati da navi in difficoltà, è scattato l'allarme: Guardia di finanza e della protezione civile hanno inutilmente perlustrato ampi tratti della costa adriatica.
Nonostante la tipicità del flap meteorico le varie autorità, confuse come al solito dalla quantità e dalla varietà delle descrizioni, hanno esitato a spiegare gli avvistamenti come non meglio specificati fenomeni atmosferici o astronomici [ANSA, 31 luglio; Televideo RAI, TG5, TG4 e Studio aperto, 1 agosto; La stampa, Resto del carlino, 1 agosto; Corriere di Viterbo, 2 agosto; Ufoitalia, 1 e 2 agosto; collaborazione di Renzo Cabassi, Angelo Ferlicca, Massimo Marasi].
L'oggetto luminoso, seguito da una lunga scia, è stato osservato da numerose persone abbassarsi (secondo qualcuno con un sibilo), poi esplodere (secondo alcuni dividendosi in due tronconi) e infine cadere a terra, incendiando un'area circolare di erbacce ma lasciando intatti altri cespugli. Sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno spento l'incendio e recintato l'area, nell'attesa dell'arrivo degli esperti del CNR, che hanno prontamente identificato l'oggetto come un meteorite [ANSA, TG1, TG4, Studio aperto, 13 agosto; La stampa, La repubblica, Il messaggero, Resto del carlino, La Sicilia, 14 agosto; Ufoitalia, 13 e 14 agosto; collaborazione di Renzo Cabassi, Davide Ferrara, Gildo Personé, Giuseppe Stilo].
Gli ufologi americani Wendy Connors e Mike Hall, del Project Sign Research Center, hanno annunciato di aver raccolto dalla viva voce di un protagonista dell'epoca alcune informazioni e retroscena finora inediti circa la nascita dei progetti militari americani di studio sui dischi volanti.
Già alla fine del 1946, alcuni ufficiali in forza al servizio segreto militare T-2 (presso l'Air Materiel Command alla base di Dayton) decisero di formare un gruppo di studio su razzi fantasma scandinavi e soprattutto sugli avvistamenti di oggetti discoidali, senza alcun incarico da parte dei loro superiori.
Quando giunse voce che l'Aeronautica stava per avviare un proprio studio, nell'estate del '47, gli ufficiali-ufologi organizzarono di farsi arrivare da un generale compiacente una richiesta specifica di produrre un rapporto sull'argomento, per non far scoprire che avevano impiegato tempo e risorse dei servizi di intelligence senza alcuna autorizzazione. Sarebbe nato così il celebre rapporto Twining. Questa scoperta spiega alcune incongruenze minori già note agli storici dell'ufologia, e sta trovando nuove conferme proprio in questi mesi [Project-1947 Mailing List, 10 agosto].
Anche gli UFO hanno ora una lobby ufficiale al Congresso, il parlamento degli Stati Uniti d'America: lo X-PPAC (Extraterrestrial Phenomena Political Action Committee).
L'annuncio ufficiale è stato dato a fine luglio, con un comunicato stampa, dal suo fondatore e direttore, Stephen Bassett, un lobbista di professione (attivo da qualche tempo in campo ufologico) che già a febbraio aveva registrato il comitato alla Commissione Federale per le Elezioni.
Negli USA i gruppi di interesse e di pressione sui politici (le cosiddette lobby) sono infatti ammessi se ufficializzati. Lo X-PPAC è il primo esempio di lobbista ufologico al mondo, essendosi posto come scopo "la fine della censura governativa sui fatti che confermano la presenza di forme di vita extraterrestri sul nostro pianeta".
Gli strumenti previsti saranno quelli abituali per le attività di lobbying: petizioni, pressione diretta sui parlamentari e sovvenzioni ai candidati che aderiranno al programma, annunci sui giornali, divulgazione, ecc. [comunicato stampa X-PPAC, 21 luglio; collaborazione di Renzo Cabassi].
Ha superato i 30.000 visitatori CISU-On-Line, il sito ufficiale del CISU su Internet. Il nuovo traguardo è stato raggiunto alla fine di luglio, con 1.400 contatti nell'ultimo mese. Alla stessa data erano disponibili sul sito circa 680 files contenenti testi o immagini, per un totale di quasi 16 Megabyte.
In redazione:
NUOVE SCOPERTE SULLE PRIME COMMISSIONI UFOLOGICHE MILITARI
CISU-ON-LINE A QUOTA 30.000
Hanno collaborato a questa edizione:
Renzo Cabassi, Angelo Ferlicca, Davide Ferrara, Massimo Marasi, Gildo Personé, Giuseppe Stilo
Edoardo Russo.
Prossimo aggiornamento: mercoledì pomeriggio, 1 settembre.
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