Servizio UFOTEL
Notiziario settimanale aggiornato ogni mercoledì pomeriggio
a cura del C.I.S.U., Centro Italiano Studi Ufologici
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Aggiornamento numero 196 - 10 dicembre '98
In sommario:
IL SENATO AMERICANO SI INTERESSO' ALL'ONDATA BELGA?
- Il senato americano si interessò all'ondata belga?
- Impianti alieni: la critica dei medici
Solo ora, a sei anni di distanza, la Societè Belge d'Etudes des Phenomenes Spatiaux (SOBEPS) ha confermato che nel luglio del 1992 un alto funzionario del Senato americano, Richard D'Amato, chiese ed ottenne un incontro con alcuni dei dirigenti del centro ufologico belga, per avere maggiori informazioni sulla grande ondata di avvistamenti di oggetti per lo più triangolari, osservati a centinaia sul piccolo paese europeo tra la fine del 1989 e la primavera del 1991.
Assistente del senatore Robert Byrd in varie commissioni parlamentari e consulente per questioni relative alla sicurezza nazionale, D'Amato è un personaggio abbastanza chiacchierato nell'ambiente ufologico americano. Nel corso dell'incontro con gli ufologi belgi sembrò soprattutto interessato ad esaminare la possibilità che gli avvistamenti avessero qualcosa a che fare con qualche black project statunitense, ovvero che si potesse trattare di velivoli segreti made in USA, come suggerito da vari organi di stampa.
Oltre che con i dirigenti della SOBEPS, nel corso del suo soggiorno a Bruxelles, D'Amato si incontrò anche con l'allora colonnello Wilfried De Brouwer, l'ufficiale dell'Aeronautica militare belga che manteneva i collegamenti con gli ufologi, al quale chiese di avere copia dei celebri tracciati radar dell'infruttuosa "caccia all'UFO" la notte del 30 marzo '90 [UFOCOM, novembre '98; UFO Updates, 8 dicembre].
IMPIANTI ALIENI: LA CRITICA DEI MEDICI
L'ultimo numero del bollettino ufologico inglese Abduction Watch è interamente dedicato all'argomento degli "impianti alieni", ovvero dei microscopici oggetti che secondo alcuni studiosi sarebbero stati estratti dai corpi di persone rapite dagli UFO e che presenterebbero caratteristiche inspiegabili.
Nel fascicolo, l'ufologo Kevin McClure riporta i commenti di vari specialisti (patologi e analisti) circa le straordinarie affermazioni fatte dal podologo Roger Leir, che da alcuni anni collabora con il controverso cacciatore di alieni, Derrel Sims, proprio sul recupero e l'analisi di questi impianti.
Gli specialisti consultati hanno rilevato negli articoli di Leir l'assenza di dati precisi, l'uso di un linguaggio non scientifico, l'abuso di espedienti retorici, commenti che denotano ignoranza o malafede circa l'asserita straordinarietà di elementi come le membrane protettive, l'assenza di infiammazione, la presenza di certe cellule nervose e di elastosi solare, ma anche la fluorescenza, la composizione chimico-fisica e le altre caratteristiche degli impianti stessi.
McClure fa notare che l'argomento degli impianti è stato ormai abbandonato dai principali studiosi di abduction (lo stesso Strieber ammette nel suo ultimo libro che il suo impianto si è poi rivelato di natura convenzionale), mentre lo promuovono soprattutto personaggi della frangia sensazionalistica e commerciale [Abduction Watch, novembre '98].