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Attualità ufologica al telefono

Notiziario settimanale aggiornato ogni mercoledì pomeriggio

a cura del CISU, Centro Italiano Studi Ufologici

casella postale 82, 10100 Torino

tel. (011) 329.02.79


Numero 118 - 9 aprile '97




In sommario:


- allarme UFO in Gran Bretagna;
- per la prima volta in 25 anni il Pentagono parla di UFO;
- l'aeronautica cilena ammette: era un UFO;
- confessa la moglie del contattista Meier;
- comunicato per i responsabili locali del C.I.S.U.




ALLARME UFO IN GRAN BRETAGNA

Allarme in Inghilterra la sera del 24 marzo, poco dopo le ore 22, per le segnalazioni relative all'osservazione di quello che sembrava un aereo in fiamme nella zona di Sheffield.

Sono almeno cinquanta i testimoni che hanno riferito di aver visto una palla luminosa bianca o un'esplosione luminosa in cielo. Contemporaneamente agli avvistamenti, in tutta la zona è stato sentito un boato, che è stato anche rilevato dai sismografi dell'Università di Edinburgo, i cui esperti affermano che le caratteristiche dei tracciati indicano un boato atmosferico analogo a quello di un aereo supersonico o di un bolide meteorico.

Le ricerche della polizia e del soccorso alpino nella zona montuosa dove si pensava fosse caduto il presunto aereo sono durate due giorni, ma senza risultato. Secondo alcuni testimoni, alle ricerche hanno partecipato anche aerei ed elicotteri militari, cosa che ha fatto pensare che fosse caduto qualche velivolo segreto [UFO Updates, 25 marzo, 27 marzo, 29 marzo].




PER LA PRIMA VOLTA IN 25 ANNI IL PENTAGONO PARLA DI UFO

Sull'onda dell'enorme emozione suscitata negli Stati Uniti dal suicidio collettivo dei 39 appartenenti ad una setta religiosa con risvolti pseudo-ufologici, il Pentagono ha fatto una dichiarazione ufficiale sugli UFO, per la prima volta da quando venne chiuso l'ufficio investigativo dell'Aeronautica militare americana (il "Progetto Libro Azzurro"), oltre 25 anni fa.

La dichiarazione del portavoce Kenneth Bacon è venuta in risposta ad una domanda durante una conferenza stampa, quando un giornalista ha chiesto se i militari americani si occupano di UFO, ma non ha aggiunto nulla di nuovo a quanto dal 1970 viene ufficialmente affermato, e cioè che l'USAF ha indagato le segnalazioni dal 1947 al 1969 ma, non avendo trovato alcuna prova che si trattasse di velivoli extraterrestri o comunque di una minaccia alla sicurezza degli Stati Uniti, cessò ogni indagine. Il portavoce ha anche aggiunto che il governo americano "non è in grado di sostenere l'esistenza" degli UFO [Associated Press, 1 aprile; CNI News, 1 aprile; United Kingdom UFO Network, 3 aprile].




L'AERONAUTICA CILENA AMMETTE: ERA UN UFO

Pochi minuti prima dell'1 di notte del 31 marzo, il personale della torre di controllo all'aeroporto di Chacalluta, nel Cile settentrionale, ha osservato la presenza in cielo di tre luci, che sono rimaste immobili sopra il mare per circa due ore e poi si sono allontanate verso le Ande.

Il giorno successivo, la Direzione generale dell'aeronautica civile ha pubblicamente ammesso che i tre oggetti erano stati rilevati in volo a velocità ipersonica dai radar sia civili che militari. Secondo un portavoce ministeriale, "il fenomeno è reale, non meteorico o meteorologico" [La Tercera, 1 aprile; La Cuarta, 2 aprile; UFO Roundup, 6 aprile].




CONFESSA LA MOGLIE DEL CONTATTISTA MEIER

Nuove polemiche in Germania per l'ultimo sviluppo della vicenda del contattista svizzero Eduard "Billi" Meier, noto anche in Italia per le sue spettacolari quanto inverosimili foto di dischi volanti.

Spinta dalla nascita di un figlio illegittimo di Meier, la donna - che aveva per vent'anni assecondato le menzogne e messinscene del marito - ha avviato una causa di divorzio nel corso della quale ha apertamente ammesso che il marito falsificava le sue foto di UFO, ed ha raccontato dettagli circa i modellini usati, le foto distrutte perché riuscite male e numerosi altri gustosi retroscena, in un'intervista con l'ufologo Luc Burgin [UFO Kurier n. 30; UFO Updates, 30 marzo].

A parte i suoi seguaci che vivono nella comune agricola da lui fondata ed alcune frange cultiste americane, nessuno studioso serio di ufologia presta alcun credito a Meier, ormai da quindici anni. A difendere, anche stavolta, il santone è rimasto però lo scrittore tedesco Michael Hesemann, autore o editore fra l'altro di numerosi articoli e libri agiografici sul personaggio [UFO Updates, 31 marzo].

Una demistificazione completa del caso Meier è stata pubblicata l'anno scorso sulla rivista "UFO" del CISU. Le spettacolari foto del contattista svizzero continuano però a trovare facile credito su videocassette e riviste commerciali: l'esempio più recente è il numero ancora in edicola di "Dossier Alieni".




COMUNICATO PER I RESPONSABILI LOCALI DEL C.I.S.U.

La prossima riunione del Consiglio direttivo del Centro Italiano Studi Ufologici si terrà sabato 19 aprile a Bologna. I coordinatori regionali e i rappresentanti provinciali del CISU interessati a partecipare possono mettersi in contatto direttamente con la segreteria o con il responsabile locale dell'organizzazione.



Hanno collaborato a questa edizione: Marcello Pupilli, Paolo Toselli. In redazione: Edoardo Russo.



Prossimo aggiornamento: mercoledì pomeriggio, 16 aprile.


Per segnalare notizie o avvistamenti, per chiedere informazioni su attività e pubblicazioni del CISU, o per richiedere materiale informativo sulla rivista "UFO" (che è distribuita nelle Librerie Feltrinelli in tutta Italia o per abbonamento postale), potete lasciare un messaggio con nome, indirizzo e telefono dopo il segnale acustico, oppure chiamare la segreteria del Centro, allo 011-3290279, oppure ancora scrivere al CISU, casella postale 82, 10100 Torino. In caso di avvistamenti, garantiamo ai testimoni la massima riservatezza, ma non verranno prese in considerazione segnalazioni anonime.

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