Continuano a pervenirci segnalazioni di luci notturne relative ai primi giorni di gennaio da varie regioni d'Italia.

A Rimini, la sera del 4, molte persone sono rimaste a guardare un punto luminoso immobile in cielo pensando ad un UFO, e telefonando ai giornali locali e ai Carabinieri. Si trattava invece del pianeta Venere, estremamente luminoso in questo periodo.

Sempre Venere e' la probabile causa degli avvistamenti ricorrenti di un corpo luminoso, puntuale a comparire sopra Taranto ogni sera alle 17.30, per poi scomparire dopo tre quarti d'ora.

Non era un disco volante e neppure un velivolo segreto il misterioso oggetto fotografato all'interno della base aerea di Aviano la scorsa estate dal giornalista inglese Robert Irving.

La notizia di un "Ufo nascosto nella base" e' stata rilanciata con grande risalto da alcuni giornali italiani nello scorso fine settimana, sulla base della foto di una sagoma apparentemente discoidale, visibile attraverso i portelloni aperti di un hangar dell'aeroporto militare americano in Friuli, della quale avevamo gia' riferito in questo notiziario il 5 gennaio scorso.

Ma secondo i consulenti aeronautici del CISU si tratterebbe invece della prua e della cabina di un caccia-bombardiere F15, ripreso da un'angolazione insolita, tanto piu' che, sulla base della parte visibile, il "disco" avrebbe dovuto avere bordi "ripiegabili" per poter stare all'interno dell'hangar.

Ennesimo colpo di scena nell'intricata vicenda del filmato della cosiddetta autopsia dell'alieno. Dieci giorni fa l'esperto fotografico americano Bob Shell (le cui dichiarazioni venivano presentate come prova che il filmato risaliva effettivamente al 1947) ha pubblicamente ammesso di essere stato ingannato e che con tutta probabilita' i frammenti di pellicola consegnatigli dal sedicente proprietario del filmato sono in realta' una copia almeno di terza generazione del presunto filmato originale.

Proprio le crescenti polemiche sull'autenticita' del filmato dell'autopsia avrebbero portato al divorzio tra il CROVNI, il centro ufologico sammarinese organizzatore negli anni scorsi del Simposio internazionale sugli UFO, ed il CUN, il Centro Ufologico Nazionale italiano.

Secondo i giornali locali, infatti, la separazione sarebbe derivata dalla posizione scettica del CROVNI contrapposta alla convinzione - definita piu' "ingenua" - del CUN, che fin dal primo momento e' stata e rimane l'unica associazione ufologica al mondo a promuovere il controverso filmato.

Come conseguenza, la prossima edizione del Simposio vedrebbe estromesso proprio il centro sammarinese che ne era stato l'organizzatore.

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