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Aggiornamento numero 237 - 3 novembre '99

Allarme bolide in Sardegna
UFO precipitati in Svezia e in Brasile?
Spiegato il celebre caso di Manises
Fenomeni luminosi al congresso del CICAP
Due nuovi libri ufologici


ALLARME BOLIDE IN SARDEGNA

Centinaia di persone da varie località della Sardegna meridionale (province di Cagliari e Oristano) sono rimaste esterrefatte domenica sera, 31 ottobre, pochi minuti prima delle 18,30, all'apparizione in cielo di una gigantesca palla di fuoco, vista scendere per meno di dieci secondi con un'inclinazione di 45 gradi, in direzione sud-sud-est.

Come sempre, in caso di apparizioni celesti luminose, c'è chi ha pensato a un razzo, chi ad un bengala, chi ad un elicottero in difficoltà e chi ad un UFO, chi a un meteorite e chi addirittura alla fine del mondo, davanti alla luce fortissima e cangiante, dapprima simile ad un lampione giallo e poi ad un corpo affusolato blu, ed infine rosso, che ha allarmato pescatori, automobilisti e gitanti. Fra i testimoni un funzionario della Protezione civile, al cui allarme si sarebbero addirittura mosse le motovedette della Capitaneria di porto, nell'ipotesi che l'oggetto fosse caduto in mare davanti a Villasimius [Unione sarda, 1 e 2 novembre; Ufoitalia, 2 novembre; segnalazione di Antonio Cuccu]




UFO PRECIPITATI IN SVEZIA E IN BRASILE?

Un oggetto sigariforme dotato di alette, in tutto simile ai misteriosi razzi fantasma che invasero i cieli della Svezia nell'estate del 1946, è stato osservato precipitare in un lago svedese alla fine dello scorso mese di luglio, esattamente come i famosi ghost rockets che nel primo dopoguerra allarmarono perfino i servizi segreti americani.

Nel tentativo di trovarne traccia, ai primi di settembre le forze armate svedesi hanno lanciato un'operazione segreta di ricerca del misterioso oggetto, chiamata in codice Operazione Ricerca Marina. Il rapporto ufficiale è stato reso pubblico ai primi di ottobre, con alcune pagine censurate per ragioni di sicurezza [Project 1947, 29 ottobre].

Il 9 ottobre scorso, un forte boato ha scosso la cittadina brasiliana di Sao Felix do Xinguh (nello stato di Parà) e centinaia di persone hanno visto arrivare dal cielo un oggetto infuocato con una scia di fumo, che si sarebbe abbattuto nella foresta con una terribile esplosione.

Una spedizione organizzata da giornalisti ha impiegato vari giorni per arrivare sul posto, ed avrebbe trovato la foresta devastata: centinaia di alberi sradicati e bruciati, incendi ancora in fiamme ma nessun cratere o traccia di un impatto al suolo [Ufoitaly e Ufoitalia, 27 ottobre; UFO Updates, 28 ottobre].




SPIEGATO IL CELEBRE CASO DI MANISES

In occasione del ventesimo anniversario dai fatti, la Fundacion Anomalia (che pubblica la rivista spagnola Cuadernos de ufologia) ha diffuso un comunicato stampa circa la spiegazione di uno dei più noti e clamorosi avvistamenti spagnoli, avvenuto poco dopo le ore 23 dell'11 novembre 1979, quando un pilota di linea spagnolo in volo tra Maiorca e le Canarie effettuò un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Valencia, per evitare la collisione con due strane luci rosse, non rilevate dal controllo radarico di Barcellona.

Le luci furono viste anche dal personale aeroportuale a terra, per cui l'Aeronautica militare spagnola fece decollare un Mirage che tentò a lungo, invano, di intercettare le luci, mentre le comunicazioni radio ed i sistemi d'arma di bordo accusavano vari disturbi apparentemente elettromagnetici.

L'indagine, durata diversi anni e scontratasi con varie e comprensibili difficoltà è stata condotta dall'ufologo e ingegnere Juan Antonio Fernandez Peris, il quale è riuscito a scoprire che le luci viste dal pilota erano causate dalle torri di combustione di una raffineria, distorte da una forte inversione termica, complice anche una forte ansietà del pilota per ragioni familiari, in un momento in cui gli avvistamenti di UFO si susseguivano sulla stampa iberica.

Gli avvistamenti da terra e dal caccia militare, ricostruiti uno per uno, sono relativi a tutt'altre cause, ma la parte più straordinaria dell'indagine è stata la scoperta che le interferenze subite dal Mirage erano state causate dalle contromisure elettroniche della portaerei americana Iwo Jima, che si trovava in zona e in stato di massima allerta per la contemporanea crisi iraniana.

All'indagine di Fernandez, finalmente concretizzatasi in un rapporto di 200 pagine, la fondazione ha conferito il premio Ricardo Caruncho, assegnato ogni anno alla migliore inchiesta ufologica [EuroUfoList, 2 novembre].




FENOMENI LUMINOSI AL CONGRESSO DEL CICAP

Si è tenuto a Padova, dal 29 al 31 ottobre, il sesto convegno nazionale del CICAP (il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale), nel decimo anniversario della sua fondazione, sul tema Scienza, paranormale e mass media: 10 anni di indagini ai confini della realtà.

Fra le varie relazioni, si è parlato anche di UFO, presentando ad esempio foto e filmati appositamente falsificabili (Massimiliano Teso), ma in particolare nella sessione moderata dal fisico Tullio Regge e dedicata a Fenomeni insoliti e fenomeni improbabili: Albino Carbognani ha presentato il fenomeno dei fulmini globulari, mentre l'astronomo Massimo Teodorani ha parlato del Progetto Hessdalen per il monitoraggio delle misteriose luci ricorrenti nell'omonima vallata norvegese. Nella sessione pedagogica, la nostra iscritta Stefania Genovese ha presentato la sua recente tesi di laurea sulla mitopoiesi ufologica.

Ma c'è stata in particolare la presenza della neonata commissione del CISU sui Fenomeni Luminosi Atmosferici, con un poster di Renzo Cabassi, uno di Giuseppe Stilo (sui fuochi fatui e le luci fantasma) ed un intervento di Paolo Toselli sul catalogo dei casi italiani di fulmini globulari [comunicazioni di Renzo Cabassi e Paolo Toselli; "http://www.ufodatanet.org"].




DUE NUOVI LIBRI UFOLOGICI

Sono atterrati in libreria due nuovi titoli ufologici.

Era già stato annunciato Ufologia Radicale - Manuale di contatto autonomo con extraterrestri, curato dal collettivo Men in Red e edito da Castelvecchi, a 16.000 lire [segnalazione di Nico Conti].

Del tutto imprevisto invece un nuovo titolo nella collana Atlante del mistero, della Demetra: UFO - Avvistamenti, contatti, presenze extraterrestri risulta a cura di Luciano Sartirana, ma consiste in gran parte di materiale e documentazione del CISU, prelevato probabilmente da Internet, senza il nostro consenso (ma con ripetute citazioni della fonte) [segnalazione di Maurizio Verga].



Hanno collaborato a questa edizione:
Renzo Cabassi, Nico Conti, Antonio Cuccu, Paolo Toselli, Maurizio Verga

In redazione:
Edoardo Russo.




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