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Feroci polemiche scuotono in questi giorni la comunità ufologica americana per questioni economiche e di commercializzazione dell'ufologia.
Ha fatto scalpore la rivelazione che l'ufologo John Carpenter avrebbe venduto al miliardario Robert Bigelow (che finanzia varie attività di ricerca su UFO e paranormale) tutti i suoi dati relativi a casi di rapimento alieno (abduction), contenenti anche i dati personali di circa 140 testimoni che si erano rivolti a lui. In un primo momento si era addirittura pensato che Carpenter avesse anche venduto l'archivio della Mutual UFO Network, la maggiore organizzazione ufologica statunitense, di cui è responsabile proprio della trascrizione delle interviste ai rapiti, generando comprensibili preoccupazioni presso non pochi testimoni e studiosi [UFO Updates, dal 26 giugno all'11 luglio]
Negli stessi giorni, si è saputo che un altro esperto di abduction, Budd Hopkins, avrebbe ricevuto un sovvenzionamento di circa 400 milioni di lire per condurre un nuovo sondaggio sul tema dei rapimenti UFO, analogo a quello finanziato proprio da Bigelow nel 1991 [UFO Updates, dal 29 giugno al 7 luglio]
Sarebbero invece finiti male le donazioni e i soldi raccolti dall'avvocato Peter Gersten (attuale direttore del gruppo CAUS, Cittadini contro la segretezza sugli UFO) per coprire le spese (40 milioni di lire) per l'appello contro la sentenza del tribunale di Phoenix che respingeva la sua causa legale contro le autorità statunitensi per ottenere il rilascio di documenti segreti. Gersten ha infatti annunciato che rinunciava a proporre appello, ma non ha detto nulla circa un'auspicabile restituzione dei fondi raccolti grazie ai versamenti di numerosi appassionati [CAUS Update, 1 luglio; UFO Updates, 1 e 2 luglio]
E' liberamente disponibile su Internet il dossier completo dei documenti prodotti o raccolti dall'FBI su Philip Corso, il controverso ufficiale dell'Esercito americano autore del libro Il giorno dopo Roswell (edito in Italia dalla società Futuro di Baiata e Pinotti).
La Computer UFO Network ha infatti accettato l'offerta di Jan Aldrich di rendere pubbliche sul proprio sito web le oltre quaranta pagine dei files del controspionaggio sul colonnello Corso, che lo studioso aveva chiesto ed ottenuto, e dai quali l'immagine dell'anziano ufficiale non esce certo bene. A parte l'Italia, infatti, dove sono ancora rumorosamente attivi i fans del colonnello, è ormai opinione comune della quasi totalità degli studiosi che Corso abbia raccontato una ricca serie di frottole.
[Project 1947, 3 luglio; collaborazione di Remo Ponti]
E' finalmente disponibile il consueto aggiornamento annuale del BIBLIOCAT, il catalogo della bibliografia ufologica e paraufologica italiana curato da Marcello Pupilli per il Centro Italiano Studi Ufologici.
Come i precedenti due aggiornamenti annuali al monumentale catalogo, la monografia, pubblicata nella serie Documenti UFO, comprende non solo decine di nuove uscite librarie del 1999, ma anche quelli di anni precedenti non ancora repertoriate ed inoltre numerose correzioni alle precedenti edizioni.
Il fascicolo di 48 pagine, edito dalla Cooperativa UPIAR, costa 10.000 lire (8.000 per gli iscritti al CISU, gratuito per gli aderenti nella categoria benemeriti).
A partire da giovedì 13 luglio, Tele Monte Carlo ripropone in prima serata la serie di telefilm UFO (meglio nota come SHADO), che ebbe grande successo nei primi anni '70.
All'epoca andarono in onda solo sedici dei 26 episodi, mentre ora il programma Dottor Futuro promette di riportare sugli schermi TV l'intera serie.
[TV Sorrisi e canzoni, 9 luglio]
In redazione:
Hanno collaborato a questa edizione:
Remo Ponti, Marcello Pupilli.
Edoardo Russo.
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