La ringrazio innanzitutto per averCi permesso di esaminare questa stampa e poter esprimere, almeno sulla sola base di questa, alcune perplessità derivanti dall’analisi dell’oggetto in primo piano.

Ripeto, se avessimo la possibilità di acquisire l’originale, anche in formato digitale, potremmo esprimere un parere più preciso su cosa possa essere. Purtroppo, nella fattispecie, si tratta di una foto, in gergo ufologico definita di "terza mano", il che Ci spinge ad essere cauti nell’affermare che si tratti di oggetto volante di origine aliena oppure di altro. Ci sono tuttavia alcuni particolari da considerare, in virtù degli accertamenti da noi esperiti in sede di verifica digitale/cromatica sull’esemplare da Lei gentilmente inviatoCi.

Detti particolari si evidenziano di seguito:

1. nella verifica dell’immagine originale, a cui è stato applicato un filtro per rimuovere le correzioni digitali applicate in sede originaria di scansione, si evince che nell’immagine contraddistinta dal nr.01, la massa dell’oggetto appare, nella parte inferiore a sinistra, come se fosse stata ritagliata o squadrata, riempita per circa un settore, di correttore nero (questa tecnica si usa per sfumare zone in cui esistono errori di ritaglio o di incollatura da un immagine ad un’altra;
2. ciò viene rafforzato dall’immagine contraddistinta dal nr.02, la quale è stata ottenuta trattando la posa originale da Lei inviataCi, con un filtro in grado di tracciare i contorni degli oggetti solidi presenti nella foto. Ciò ha permesso di enfatizzare ulteriormente quanto emerso dalla precedente verifica;
3. Trattando ulteriormente l’immagine con un filtro "Emboss", in grado di porre in rilievo qualsiasi struttura solida, segnalando con una "infossatura" nella medesima, eventuali fori od aperture nella massa, abbiamo notato che ad essere in primo piano è un oggetto fusiforme, con delle strutture a forma di spicchi, con anello centrale di sostegno. Un po come se si trattasse di un mappamondo, allungato ai poli ed i cui meridiani e paralleli sono in rilievo rispetto alla propria massa principale. Si nota anche in questa ulteriore verifica, che nella parte inferiore a sinistra dell’oggetto, vi è come un taglio.

Non abbiamo ritenuto che fosse necessario eseguire ulteriori analisi all’immagine in questione, anche perché, forti dell’esperienza maturata in circa 24 anni di ricerche ufologiche "sul campo", abbiamo messo a punto un protocollo di indagine ed analisi, tendente a "scremare" quei casi di dubbia veridicità, al fine di dedicare più tempo ai casi seri. Questo protocollo, ci fa sospettare di falso quando vi sono una serie di elementi presenti nella stessa segnalazione. Nella fattispecie, il fatto che la foto consegnata al Gazzettino, fosse una stampa in bianco e nero, e non una copia salvata in un floppy disk in formato digitale (fatto questo plausibile, in quanto, da ciò che è stato pubblicato sul giornale, il signore in questione afferma che avrebbe scattato la foto con la macchina digitale, per cui, se voleva poteva benissimo fare una copia su un floppy), ci lascia perplessi, in quanto, una fotocamera digitale, se non espressamente settata per foto in bianco e nero, dovrebbe salvare le pose in formato colore. Il colore, è infatti un mezzo per stabilire se all’interno della foto, vi possano essere segni di contraffazione o fotomontaggio. Cosa ben più difficile da capire, se la posa viene fatta in bianco e nero. Altra motivazione è che se, sempre come afferma il signore in questione, l’oggetto avesse sostato alcuni minuti per aria, come mai ha scattato una sola foto dello stesso, considerando che la macchina digitale, in quanto tale può effettuare in rapida successione più scatti di una meccanica od elettronica dotate di winder?

Non mettiamo in dubbio la veridicità di quanto affermato dal signore, in quanto noi crediamo fermamente che e assurdo pensare all’essere umano come unica forma di vita di questo universo, in quanto, milioni e milioni possono essere i pianeti dell’Universo che ospitano la vita come la nostra.

Ed ancora, possono essere altrettanti i pianeti che ospitano forme di vita "non convenzionali", cioè che noi potremmo considerare dei mostri, e magari molto più evolute di noi su qualsiasi piano, tanto da venirci a trovare od osservare.

Quindi, ritornando a Noi, se veramente vogliamo dare dignità e credibilità a chiunque abbia avuto la fortuna di incontrare o filmare questi oggetti alieni o comunque non identificati, basta che Ci dia la possibilità di poter disporre di documentazione o prove di prima mano, da poter opporre a quanti, tendono invece a schernire e denigrare queste persone.

Quindi se il signore (di cui non ricordo il nome), ha l’intenzione di aiutarci, fornendoCi ulteriori dettagli, e magari anche un’immagine più nitida, saremmo disponibili a dargli ulteriori delucidazioni. Restiamo comunque a sua disposizione se eventualmente abbia intenzione di contattarCi alla casella postale oppure su internet.

Per quanti pensassero che abbiamo rotto il silenzio stampa sul caso dell’oggetto apparso a Monselice, così non è, e confermiamo quanto detto in precedenza. In quanto a questo caso, invece, Ci siamo sentiti in dovere verso i lettori e tutti gli appassionati del settore, di fornire una spiegazione a questa foto, sperando di essere stati d’aiuto nel farlo.

Vogliamo tuttavia fornire ai lettori de il Gazzettino di Padova, una foto di un oggetto ripreso in direzione est ovest, il giorno 4.8.2001, il quale sorvolava il cielo di Battaglia Terme, ed il quale ha superato con esito positivo l’analisi computerizzata, confermando la veridicità di oggetto di presunta origine extraterrestre. Nella sequenza vedete la foto originale di prima mano ed una delle successive elaborazioni dalla quale si può notare nitidamente la presenza di un oggetto ovale trasparente, dal quale fuoriesce, verso sinistra un globo bianco fluorescente. Stiamo attendendo tutt’ora che chi ci ha inviato la foto si faccia vivo. Cogliamo l’occasione per invitarlo a questo, tramite le righe de il Gazzettino.

Un grazie di cuore per averci inviato la copia della stampa relativa all’avvistamento di Galzignano.

Con la presente cogliamo l’occasione per proporVi di essere Vostri consulenti per quanto riguarda la specifica materia, in ogni caso di cui veniste eventualmente a conoscenza.

Vi alleghiamo inoltre, la copia del Nostro organigramma, specificando che abbiamo un archivio di oltre 2000 casi investigati ed un archivio fotografico tra i più grandi d’Europa, composto da circa 65.000 foto vere di oggetti volanti non identificati, oltre ad innumerevoli videofilmati amatoriali provenienti da tutto il mondo, nonché video inchieste fatte dal Nostro Centro.