Premessa

Il fenomeno che tratteremo su queste pagine non è una manifestazione che compare esclusivamente a poche persone e in circostanze ambigue ma è fondamentalmente sotto gli occhi di tutti coloro che ... "vogliono vedere" ed è pertanto impossibile ignorare l'oggettività dei Cerchi nel grano. Negli anni '70 i primi ricercatori iniziano gli studi su questo fenomeno riscontrandolo in un totale di 70 stati tra cui Svezia, Germania, Belgio, Francia, Italia, Ungheria, Bulgaria, Giappone, Nuova Zelanda, Canada e Stati Uniti. A tutt'oggi troviamo più di 8000 cerchi censiti (registrati misurati fotografati). Nell'estate del 1999 solamente in Inghilterra sono state censite 149 formazioni. Nell'estate del 2000 complessivamente si sono verificati 154 formazioni di cui ben 124 nel sud dell'isola Inglese.

Casistica Crop circles anno 2000

Stato	numero

Belgio	1
Canada	2
Germania	15
Inghilterra	124
Italia	2
Olanda	2
Repubblica Ceca	2
Russia	1
Spagna	1
Stati Uniti	4

Totale	154

Presentazione

I Cerchi nel grano sono dei disegni effettuati nei campi di cereali coltivati. Le forme e gli effetti tridimensionali sono ottenute grazie al gioco di piegatura degli steli delle piante che vengono delicatamente adagiate nelle diverse direzioni senza mai subire danni. Il diametro dei cerchi varia da 30 cm sino a 400 metri, le formazioni complesse poi toccano anche i 600 metri di lunghezza coprendo superfici di oltre 10.000 mq. Generalmente queste realizzazioni sono visibili non solo dall'alto ma vengono effettuate in posizioni tali da permetterne la visione anche dal basso. Spesso i disegni realizzati sono distesi sui fianchi di una collina e generalmente rivolti in prossimità di siti archeologici antichi.

Ciò che da terra si può vedere è ovviamente una porzione ridotta del disegno realizzato, ma questo ci permette di immaginare quanto può essere difficile riprodurre un disegno "complesso" senza avere un punto di riferimento aereo.

Introduzione storica

In questa illustrazione desidero semplicemente raccogliere dei dati da riproporre nella maniera più semplice a chi si avvicina per la prima volta a questo fenomeno in modo da presentare il più possibile un'immagine a 360° della situazione attuale.

Probabilmente la testimonianza più antica risale al 1678 ed è riportata in un manifesto intitolato "il diavolo mietitore"

dove si racconta di un possidente che non pagava a sufficienza i contadini per la raccolta del grano. I braccianti si rifiutarono di lavorare maledicendo il proprietario per la sua avidità. Il giorno dopo nel campo vi era impresso un disegno creato dalle spighe piegate e come dimostra il disegno riportato nel manifesto ricorda molto un Crop Circle attuale.

Tornando a tempi più recenti prima nel 1966 in Australia poi nel 1972 nel sud dell'Inghilterra, iniziavano ad apparire i primi semplici cerchi. Dal 1985 cominciano a diventare gruppi composti e dal 1990 il salto di qualità, iniziano così i pittogrammi o agroglifici e figure geometriche complesse. Nel 1991 appaiono i primi anche in Germania. Non è escluso che la presenza dei cerchi risalga agli anni trenta/quaranta ma manca qualsiasi documentazione fotografica che possa avvalorare queste voci.

Questa estate mi sono recato in Inghilterra nello WiltShire e intervistando alcuni anziani agricoltori riguardo ai Cerchi nel grano mi hanno confermato con disarmante semplicità che si verificavano già quando erano bambini, la testimonianza ci fa risalire quindi a circa 60 anni fa. Spesso i Crop Circle vengono realizzati in prossimità di antichi siti archeologici ricchi di storia e carichi di altrettanti misteri irrisolti, lo possiamo constatare analizzando la maggior parte dei cerchi Europei. Anche il Crop Circe effettuato in Italia nell'estate 2000 a Villaspeciosa in provincia di Cagliari è stato realizzato in prossimità di un sito archeologico antico conosciuto come "le tombe dei giganti".

Nel sud dell'Inghilterra si verifica la maggior concentrazione di formazioni in un'area ristretta tra le contee dello Wiltschire, dell'Hampshire e del Berkshire conosciute ai più per le strutture megalitiche: Stonehenge, Avebury e Silbury Hill.

La parte più vecchia di Stonehenge viene fatta risalire dagli esperti all'epoca delle piramidi d'Egitto (attorno al 2800 a.C.)

Il complesso consiste di tre file concentriche di pietre. All'interno si erge un grande blocco, noto come l'Altare. I suoi massi provengono da una cava sita sulla costa occidentale del Galles, ad una distanza pari a 380 chilometri dal luogo in cui fu eretta Stonehenge. Alcuni archeologi suppongono che Stonehenge fosse un luogo centrale di culto simile a quelli greci, verso i quali i fedeli affluivano in occasione delle feste durante le quali erano celebrati riti.

A nord di Stonehenge sorge Avebury, un santuario della preistoria ancora più antico. Le più recenti scoperte hanno dimostrato che il cerchio di pietre è stato costruito almeno 2000 anni prima dell'osservatorio di Stonehenge. Si trova al centro del più gigantesco complesso di viali e cerchi costruiti con le pietre. Molti dei poderosi monoliti di Avebury arrivano a pesare 60 tonnellate e hanno dimensioni maggiori delle abitazione costruitevi dentro e intorno. Al cerchio centrale conducono maestosi viali pavimentati con ai lati enormi pietre che ricordano i profili di visi umani.

Nelle immediate vicinanze sorge Silbury Hill che con i suoi 45 metri costituisce la più grande collina di culto eretta da mani umane in Europa.

Silbury Hill è sorta attorno al 2600 a.C. e in un primo tempo aveva l'aspetto di una piramide conica a sette strati digradanti. Né di essa né del complesso megalitico si conoscono fino ad oggi le funzioni e il significato. Di sicuro si sa soltanto che non puo trattarsi di un tumulo funerario, perché sia gli scavi effettuati, sia i più moderni sondaggi elettronici non hanno rilevato la presenza di scheletri umani o corredi funerari.

Questa area è conosciuta come "l'ombelico d'Inghilterra", poichè anticamente sorgeva all'incrocio di tre antichissime "vie reali" inglesi che attraversavano il paese da Nord a Sud e da Ovest a Est.

La medicina alopatica ha individuato nel nostro fisico i punti energetici denominati "chakra". Vi è una corrispondente ipotesi che considera la terra "viva a tutti gli effetti" ne più e ne meno come lo siamo noi. L'individuazione delle zone inglesi sopradette si troverebbero proprio sopra alle linee energetiche del pianeta, simili ai meridiani dell'ago puntura sul corpo umano. Queste aree quindi sarebbero coinvolte da campi energetici particolari.

Il significato della parola chakra è "spirale", forse non a caso la spirale è una della caratteristiche maggiormente identificative dei crop circle.

Caratteristiche dei Crop Circle

Il periodo nel quale si realizzano i Crop Circle è principalmente legato alle coltivazioni quindi nei mesi da marzo a settembre.

I disegni non vengono riprodotti solamente nel frumento sebbene sia il cereale maggiormente coltivato ma anche nella colza, nell'erba, nella segale, nell'orzo e nell'avena. Sono stati trovati disegni anche su piantagioni di carote, nella sabbia del deserto ed anche sulla neve.

La caratteristica che per prima si presenta ad un osservatore è l'estrema precisione con cui i disegni sono impressi e il senso spiraliforme in cui gli steli vengono adagiati sul terreno.

La circonferenza è netta, come eseguita da un enorme compasso, il grano non risulta mai danneggiato, gli steli adagiati non si presentano né piegati né spezzati bensì subiscono un "cambio di direzione" ma mantenendo la caratteristica cilindrica dello stelo.

Le caratteristiche che contraddistinguono un Crop Circle sono tali in quanto non riproducibili dalla tecnologia conosciuta e divulgata e sono principalmente le seguenti:

Ø piegatura delle piante in varie direzioni;

Ø spirale chiara e ben riconoscibile;

Ø il centro del vortice generalmente non coincide con il centro del cerchio;

Ø bordi rifiniti. A volte per marcare maggiormente il bordo vengono piegati per alcuni cm gli steli più esterni in senso contrario all'andamento del cerchio;

Ø figure geometriche (cerchi, quadrati, triangoli. Nel 1999 figure cubiche tridimensionali, nel 2000 il simbolo molto frequente è stata la stella oltre ad una serie di disegni ad effetto tridimensionale molto complicati);

Ø l'effetto geomantico è presente (rabdomante);

Ø la radioattività è anomala (le bussole perdono il nord magnetico, le batterie delle attrezzature si scaricano repentinamente);

Ø alterazioni nelle spighe (senza semi o con semi deformi);

Ø alterazioni ed ingrossamenti del primo o del secondo nodulo. Il rigonfiamento è dovuto ad un'espansione indotta delle pareti di ogni singola cellula vegetale, conseguentemente le piante si piegano sul nodulo deformato continuando a crescere in orizzontale. Un effetto simile si ottiene sottoponendo il gambo in laboratorio all'interno di un forno a microonde, nelle piante più mature le cellule del nodulo esplodono (lo stesso effetto che avrebbe un uovo nel microonde);

Ø a sostegno dell'ipotesi che i cerchi vengono investiti da una sorte di energia assimilabile alle microonde, il terreno interessato dalla formazione è asciutto, anche se avesse piovuto la sera precedente l'apparizione del disegno;

Ø nessuna impronta esterna;

Ø nessun danno meccanico (le spighe dolcemente piegate, non sono mai spezzate o danneggiate e generalmente continuano a crescere in posizione orizzontale fino alla completa maturazione);

Ø intreccio e sovrapposizione degli steli;

Altre caratteristiche meno note:

Ø micro-bruciature;

Ø anomalie nella germinazione;

Ø presenza di magnetite un componente dell'atmosfera (all'interno dei cerchi dai 20 - 250 mg/g. contro gli 0.4 mg/g normalmente riscontrati all'esterno, vale a dire 400/600 volte maggiore).

Ø animali morti all'interno (schiacciati come ad esempio mosche con la lingua incollata alle spighe);

Ø presenza di rumori elettromagnetici;

Ø nel terreno una presenza anomala del livello di radioattività;

Ø quando il cerchio è realizzato in un piano inclinato come il pendio di una collina, la forma non è perfettamente circolare ma elittica.

Tecnica di realizzazione

Questa penso sia la prima domanda che la maggior parte di noi si pone in presenza di un Crop Circle e naturalmente la risposta giusta .. ancora non c'è.

Le ipotesi che sono state proposte invece sono molteplici.

All'inizio i cerchi sembravano essere stati impressi nel grano da ricci e porcospini durante la stagione d'amore, poi comparvero due pensionati che manualmente con filo e paletti impiegavano il loro tempo libero e invitati a riprodurne uno in diretta tv fecero una magra figura, come quella che fece il CICAP a Baricetta in provincia di Rovigo nell'estate del 1999 dove dimostrarono semplicemente che si poteva fare qualcosa di vagamente somigliante ad un Crop Circle.

Per un po' di tempo tenne testa la teoria dei "turbini di vento" di un meteorologo ma alla divulgazione di questa concezione i Cerchi, quasi in risposta diventarono più complessi ed articolati trasformandosi in pittogrammi, quindi anche questa soluzione naufragò.

Ne seguirono altre tra cui i vortici di plasma, fenomeni elettromagnetici, poteri cinetici, e forze geomantiche.

Alla base delle realizzazioni dei Crop Circe e su questo proprio tutti sono d'accordo, vi è "un'energia intelligente". Energia in quanto si manifesta una specifica forza che modifica un ambiente; intelligente perché dà un senso ordinato e logico a ciò che crea.

La CINEMATICA ovvero lo studio delle forme d'onda, sviluppata dallo scienziato svizzero Hans Jenny nel 1967 ha introdotto questa nuova nozione nella realtà dei cerchi nel grano. La Cinematica illustra in modo inequivocabile il rapporto tra frequenza e forma, rapporto posto alla base di qualsiasi cosa esistente. Negli ambienti scientifici è noto che ogni materiale sottoposto ad una vibrazione specifica assume una peculiare forma in base alla frequenza d'onda a cui è stato sottoposto. Il ronzio che più volte è stato registrato all'interno dei Crop è una particolare frequenza attestata vicino ai 5kHz. Le frequenze raccolte in vari Cerchi sono state usate in esperimenti di Cinematica ed alcune molecole di acqua sono state "bombardate" con la stessa frequenza registrata precedentemente. Sorprendentemente hanno riprodotto schematicamente il disegno del Cerchio.

Un collegamento oggettivo con le sfere di luce.

Ci sono testimoni che segnalano casi di avvistamento di u.f.o. in concomitanza con l'apparizione dei Crop Cirle, questo fatto ricade nella fattispecie di un "evento opinabile" come tutte le testimonianze che non presentano prove tangibili delle loro autenticità, .. la documentazione visiva filmata per ora divulgata ci propone invece un cospicuo collegamento con le "sfere di luce".

Esiste un filmato del 1998 nel quale si vedono alcune sfere luminose passare per pochi secondi sopra le culture di un campo e contemporaneamente formare un cerchio in seguito monitorato, studiato e classificato autentico in base alle caratteristiche fisiche e tecniche non riproducibili dalla nostra tecnologia (o perlomeno da quella ... divulgata).

La veridicità di tale filmato è stata messa in discussione e personalmente ritengo sia un falso, ma ci sono altri numerosi filmati e fotogrammi che ritraggono sfere di luce sorvolare, posarsi o sfrecciare sui campi di grano e .. non solo.

Le sfere di luce o Light Horbs sono state segnalate e filmate anche in altre occasioni ad esempio il filmato del 1969 prodotto dall'equipaggio dell'Apollo 12 dove immortalarono un oggetto luminoso che ad altissima velocità transitava sulla superficie della luna ed il filmato del giugno 1973 dove una sfera volò attorno al Concorde durante un volo di prova, la sequenza fu filmata da un altro apparecchio della British Airways che assisteva il Concord in volo.

La presenza di queste sfere a mio avviso non imputa necessariamente e con sicurezza la formazione dei Crop Circe agli extraterrestri che potrebbero assistere all'evento come semplici spettatori, ma potrebbero collegare il fenomeno ad altre .. "dimensioni".

Il cerchio è il più importante, "potente" e diffuso simbolo geometrico, la forma perfetta senza inizio nè fine, nè direzione né orientamento dalle molteplici espressioni positive che in tutte le Culture hanno significato e tutt'ora significano.

La somiglianza con le orbite degli astri ha collegato il cerchio al cielo e quindi alla spiritualità. Con l'aggiunta dei raggi diventa una ruota trasformando il principio di immutabilità nel principio di dinamicità. Nella simbologia dell'antico Egitto una corda chiusa ad anello è simbolo di eternità, in astronomia è simbolo del sole, in alchimia dell'oro e nelle dottrine magiche ha la funzione di proteggere dagli spiriti del male.

Nel Buddismo il cerchio significa illuminazione, perfezione dell'uomo in sintonia con il principio originario e non a caso nella simbologia cinese la dualità dello "Yin -Yang" è iscritta in un cerchio.

Nella cultura dei Nativi Americani rappresenta i gesti cosmici del Grande Spirito, troviamo così la base delle tende circolare, gli accampamenti disposti a cerchio, in cerchio ci si siede e le colorate danze in girotondo sono considerate "cerchi danzanti". È molto "importante" anche il significato della croce, molto spesso questo simbolo ricorre nei Crop Circe e viene proposto sotto vari aspetti come a sottolineare "l'intero" che contiene il "globale".

Allora mi chiedo può essere avvallata l'ipotesi che le sfere di luce siano l'espressione spirituale di esseri evoluti, intelligenze superiori, che cercano di trasmettono profondi concetti attraverso simboli antichi, forme geometriche o astrologiche in una sorte di linguaggio subliminale indirizzato alla coscienza di ogni uno che si avvicina a questi spettacolari disegni?

L'effetto che i Crop Circle hanno su buona parte delle persone che li osservano è di dare in modo armonioso e bello un'influenza positiva e benefica che li migliora interiormente.

Se queste realizzazioni non sono prodotte dalla ragione e dall'intelletto umani significa che sono scaturite da un'intelligenza non umana, da una sfera superiore.

La bellezza e l'abilità artistica che viene dimostrata nell'eseguire i simboli vengono da un mondo spirituale più alto, in altre parole dal mondo degli Dei.

- antonio bernardi -

- Breve guida alla catalogazione dei Cerchi nel Grano -

La diffusione che il fenomeno dei Crop Circles sta ottenendo grazie alla divulgazione di internet, agli articoli sulla stampa ed ai sempre più numerosi servizi televisivi, fa sì che l'attenzione delle persone nei confronti di questo fenomeno sia più sensibile e ritengo che di conseguenza avremo sempre più spesso segnalazioni di cerchi o presunti tali.

Se verrete a conoscenza di una qualsiasi segnalazione, la tempestività e la rapidità di intervento saranno fondamentali per una buona documentazione, in quanto l'invasione dei cerchi da parte di curiosi renderebbe poi impossibile accertarne l'autenticità.

Per essere in grado di svolgere un buon lavoro di ricerca riferitevi ai seguenti suggerimenti:

Cercate di fare una fotografia dall'alto, se possibile da un aeromobile. In caso contrario cercate un'altura da cui si goda una buona vista sul campo da fotografare, oppure portatevi una scala, salitevi in cima e scattate le foto con le braccia alzate, in modo da tenere l'obiettivo più in alto che potete.
Non inoltratevi mai in un campo senza prima aver chiesto il permesso al proprietario, rischiereste una denuncia per "disturbo alla quiete". Se non vuole concedervi il permesso provate ad offrirgli del denaro come risarcimento per gli eventuali danni che causerete al grano calpestandolo.
Entrati nel campo, camminate sempre fra i solchi del trattore.
Se è recintato e siete passati per un cancello non lasciatelo aperto ma richiudetelo alle vostre spalle.
Non fumate, non portate cani con voi e non arrecate danni di alcun genere.
Non abbandonate rifiuti.

Per effettuare uno studio particolareggiato si consiglia la seguente attrezzatura:

apparecchio fotografico e videocamera;
bussola (per la posizione e per rilevare la presenza di anomalie magnetiche);
blocco di carta e necessario per scrivere;
metro rigido (per le misurazioni);
registratore con microfono;
contatore Geiger;
metaldetector;
sacchetti di plastica per conservare gli eventuali prelievi;
nastro adesivo per effettuare le marcature;
barattoli per i prelievi di terriccio.

- Prima di entrare in un cerchio -

fare scorrere lentamente la videocamera sulla sua superficie;

fotografate ogni dettaglio, prima che voi stessi li distruggiate camminandoci sopra;

- Sono importanti -

I contorni dei disegno, la circonferenza e il centro dei cerchi (un eventuale buco esattamente nel centro è indice di falsificazione), la posizione delle spighe.
Fare un disegno della configurazione interna del pittogramma e della direzione in cui sono rivolte le spighe.
Segnare se il vortice è composto di più strati di grano piegato o di uno solo.
Misurare diametri, lunghezze e larghezze con la massima precisione.
Prelevare campioni di spighe e di terriccio ed etichettarli subito. Non mettere due campioni diversi nello stesso recipiente.
Sgranare qualche spiga per vedere se ha chicchi deformati e in caso affermativo, prendere campioni di semi del cereale in questione.
Effettuare le misurazioni con il contatore Geiger, con la verga dei rabdomante, con il metaldetector.
Posare a terra il microfono del registratore, premere il tasto di registrazione e lasciarlo fermo. Ci sono buone probabilità che registri fruscii elettromagnetici o altri eventuali rumori o suoni.
Dopo 10 minuti ascoltate il nastro: se udite qualcosa, rimettete giù il microfono e lasciatelo tutto il tempo che potete.
Uscire dal Crop Circle tornando sui vostri passi, cioè facendo lo stesso percorso dell'andata.
Informarsi presso la redazione dei quotidiano locale o al posto di polizia se la notte in cui si è formato il pittogramma qualcuno ha avvistato luci insolite.

Non dimenticate di specificare:

ubicazione del pittogramma (meglio allegare una cartina geografica su cui avrete segnato il punto esatto);
nome e indirizzo del proprietario del campo o della fattoria;
data della scoperta;
specie del cereale;
posizione e direzione delle spighe;
che tempo faceva quando l'evento si è verificato;
In che condizioni era il suolo (umido o asciutto);
l'altezza del grano, se appiattito al suolo o se i gambi erano piegati, spezzati o in altro modo danneggiati;
se avete rilevato anomalie;
che cosa avete provato stando all'interno dei pittogramma (vertigini, mal di testa, disturbi della circolazione);
Se avete vissuto, voi o chi era con voi, esperienze strane o insolite.

Tenete presente consultando l'allegata tabella che più i particolari fanno parte della colonna di sinistra maggiori sono le probabilità che la formazione che state esaminando sia autentica.

Non pensate ad ogni modo di trovare tutte le caratteristiche insieme: talvolta ne troverete molte, altre poche, ma spesso anche una sola caratteristica.

Registrate i risultati delle vostre osservazioni senza pregiudizi e non date valutazioni affrettate.

Tabella delle principali differenze tra cerchi veri e cerchi falsi

	cerchi veri	cerchi falsi
Vortice	spirale chiara e ben riconoscibile	Assente o malfatto
spighe piegate in varie direzioni	presenti	Assenti
steli intrecciati e/o attorciliati	presenti	assenti
spighe e steli	curvati, ma continuano a crescere	irrimediabilmente spezzati e danneggiati
forma	leggermente ellittica	perfettamente rotonda o decisamente non riuscita
margini e contorni	netti e precisi	sbavati e sfrangiati
centro del vortice	generalmente non coincide con il centro del cerchio	coincide sempre con il centro del cerchio
varietà delle formazioni	di tutti i tipi	in numero limitato
danni al terreno	nessuno	buco o affossamento nel mezzo
stato delle spighe	integre ed intatte	calpestate
condizioni del campo	non danneggiato	orme di scarpe tracce di passaggi
effetto geomantico	positivo (presente)	nessun effetto
radioattività	anomala	nessun aumento
alterazione delle spighe (senza semi o con semi deformi)	presenti	non presenti
rumori elettromagnetici (con registratore a terra)	presenti	non udibili
diffusione e grado di conoscenza da parte del pubblico	annunciato solo il 10% del totale dei cerchi apparsi	vasta, per la grande pubblicità data loro dalla stampa

Tratto da: "Il mistero dei cerchi nel grano" di Michael Heseman - Ed. Mediterranee>

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