Misterioso
avvistamento nel Padovano.
Riportiamo
di seguito un estratto del video originale e gli articoli apparsi su due testate giornalistiche del Padovano
relativamente ad un avvistamento U.F.O. avvenuto a S. Giorgio delle Pertiche
(PD) in data 08.06.2005 – La documentazione video-fotografica
è al vaglio del C.U.I. per essere pubblicata, appena possibile, con il
corredo di una debita relazione.
Tratto da “IL MATTINO” di
Padova
Venerdì, 10 Giugno 2005
Misterioso
avvistamento.
«Era un Ufo»: Alessandro e i suoi genitori
non hanno dubbi. Messo a disposizione degli esperti il
filmato di un minuto.
Quindicenne
di San Giorgio delle Pertiche si affaccia al balcone di casa e resta senza
parole: tra le nuvole distingue nitidamente un oggetto volante luminoso, riesce
a fotografarlo e a riprenderlo.
di Giusy Andreoli
San
Giorgio delle Pertiche. «Era un Ufo». Non ha dubbi Alessandro Bendici, quindicenne con l'hobby della fotografia e
dell'informatica. Afferma che l'altro ieri sera, sul balcone di casa, una
villetta in via Fasolati, ha
visto un Ufo. Oltretutto ne ha le prove. «L'ho
fotografato e filmato» dice, esibendo le immagini dello strano oggetto che per
un minuto sembratogli interminabile ha solcato il cielo sopra il paese. La sua
tesi è sostenuta anche da papà Giuseppe e mamma Sonia che hanno visionato
insieme al figlio fotogramma per fotogramma. «Erano da
poco passate le 21 - racconta Alessandro, studente di 3ª media alla Mameli di Padova e pronto a iscriversi al Severi - Mi
ero messo fuori 10 minuti a riprendere le nuvole».
Alessandro
lo fa spesso: «Dopo un temporale assumono forme
particolari. Erano le 21.32, quando ho notato all'orizzonte un punto luminoso
che tagliava il cielo. Si muoveva in uno spazio terso, fra una nuvola e
l'altra. Visto che ero in posizione ho zummato
e scattato una foto. Poi, dato che avevo la cassetta vuota, l'ho filmato
per quasi un minuto, seguendolo con la telecamera, finché è scomparso dietro
una nuvola». Chiamato a tavola, il ragazzo ha messo via l'attrezzatura. Solo
dopo cena ha visionato quanto aveva registrato. Emozionato, ha chiamato i
genitori e con loro ha rivisto tutto.
«Non
sapevamo spiegarcelo. Abbiamo pensato di dirlo alla pubblica sicurezza perché
con mezzi più sofisticati accertasse cosa fosse
realmente quella cosa» dice Sonia Giacomazzo, che col
marito gestisce a Padova, in zona università, il bar Crocchio. «Io credo agli
Ufo: non si tratta di un aereo né di un meteorite - aggiunge Giuseppe - Abbiamo
analizzato bene le sequenze. L'oggetto è tondo, di colore rosso, con sotto due
sfere scure. Mentre seguiva la sua traiettoria le due sfere
gli ruotavano attorno. Abbiamo cercato di ingrandirlo il più
possibile, in questo modo assume la forma di una palla di fuoco». Il
filmato è ora a disposizione degli esperti che vogliano
esaminarlo e dare una spiegazione logica all'evento.
Tratto da “IL GAZZETTINO”
di Padova
Sabato, 11 Giugno 2005
SAN GIORGIO
DELLE PERTICHE
Un quindicenne ha filmato un oggetto
luminoso non identificato. La ripresa analizzata dal C.U.I
Centro Ufologico Internazionale - Dalla finestra di
casa avvista un Ufo tra le nuvole.
Il
ragazzo, figlio dei gestori di un bar cittadino, è stato interrogato dal
direttore del Cui e da un tecnico informatico.
San
Giorgio delle Pertiche
Sono
le
Ieri,
il direttore del Cui, Antonello Lupino (si interessa
di Ufo & C. da addirittura 27 anni), accompagnato dal tecnico Giovanni Fortin, è venuto a Padova, nel bar dei genitori di
Alessandro, per effettuare una prima analisi del filmato. L'apparizione
dell'oggetto luminoso dura circa un minuto. «Da una primissima analisi fatta al
computer portatile - spiega Lupino - posso solo dire
che si tratta di una cosa abbastanza inusuale. Ma per
dire qualcosa di più preciso bisognerà attendere una settimana. Analizzeremo il
filmato con le nostre attrezzature. L'oggetto verrà
ingrandito e isolato, i colori separati».
Per
scendere in qualche dettaglio, Lupino ricorda che gli avvistamenti sono
numerosi, e per restare in zona, cita i casi di Monselice
del 2002, di Este e di Galzignano del 2003. «Quest'ultimo
- prosegue Lupino - era chiaramente un falso. Ma gli altri due, no. Dalla nostra esperienza possiamo dire
che il 70 per cento degli avvistamenti sono scientificamente spiegabili. Ma che dire del rimanente 30 per cento?».
Insomma: per usare una frase fatta, per il Cui non siamo
soli. «Del resto - gli fa eco
Giovanni Fortin - di recente è stato provato che
nell'universo esistono almeno 290 pianeti che hanno caratteristiche simili alla
terra. Perciò non c'è troppo da meravigliarsi».
E Alessandro,
cosa dice? «So di aver visto e filmato una cosa inusuale.
Sono emozionato, ma tranquillo. E
felice di aver fatto queste riprese». «Aggiungo - dice Pino Bendici
- che a mio parere non si trattava nè
di un aereo di forma sconosciuta nè di un meteorite,
anche se la vicinanza con posti come Aviano, mi
induce a non trarre conclusioni affrettate».
Tempo una settimana per sapere se quella cosa
"apparentemente grande come una noce", è, per il Cui, identificabile
scientificamente o meno.
Alberto Zuccato